cambiottino

So' andato a disseppelli' questo pensierino dedicato a Maurino Cambiotti, ché è un po' che non lo vedo e proprio oggi pensavo a lui. Il pensierino è stato scritto più di 2 anni fa, ma secondo me non gli è passato un mese (oh, no al pensierino, intendevo a Maurino, sempre uguale me lo immagino...). MA SAPETE SE ANCORA CORRE STO FENOMENO?


questo pensierino del giorno è dedicato a Mauro Cambiotti, il nuovo (si parlava della strasimeno del 2005) signore della 60 del trasimeno, primo umbro al traguardo dell'ultra del lago alla media (!!!) di 4'41'' al km. Mi perdonerà il nostro caro compagno dell'industria dolciaria, superiore e unico amministratore dei turni notturni di Pirilli (quelli che gli hanno consentito, e soltanto quelli, di allenarsi in maniera decisiva, senno arivava sempre dietro a Bavicchi, e adesso invece continua ad arrivarci, ma almeno lo fa fatica'), dicevo mi perdonerà se ho tardato a rendergli il giusto tributo per i suoi meriti sportivi (ed extra, sapete Maurino è un grande animatore della corsa, uno che non ci mette niente a prendere in giro la maramaglia che noi ogni giorno formiamo nel polverone del p. verde e aizzare uno contro l'altro, bonariamente, si intende, in uno sfottò eterno ed intramontabile). mi perdonerà il nostro, solo ora parlo di lui, ma lui non se la prenderà a male se dico di lui qualche piccola "cattiveria", perchè è un amico e mi restituirà pan per focaccia.
di mauro si dice che corre con la siringa attaccata alla coscia, in un continuum spazio/tempo con la Bomba (termine di un linguaggio a lui familiare, perchè mauro viene dal ciclismo), che ha risorse immutabili perchè non fa altro che fa' le ripetute (che per lui significa corre 1h 30' a tutto vapore, giri da 18' di quelli da 4,3 per intenderci). e poi, il nostro non fa altro che sparlare di me, e dice a tutti, "crocilli fa i mille anche stasera, ieri ha fatto la gara, 'sto matto, 'nvece de recupera'", e queste parole vengono usate tutte contro di me, soprattutto da carloni, perchè al p. verde, tutti, ma proprio tutti, anche coso, come se chiama quello che gestisce i baracconi al laghetto degli oconi, sanno che io c'ho la sindrome, quella che porta il mio nome, meglio il cognome, che me fa anda' forte sul boschetto e piano in gara... pensa tu che voci me tocca senti'. e daglie a di' che tutti fanno le ripetute dal lunedì al venerdì e lui e gli altri vanno a 5'.
poi, però, mauro porta interi scatoloni de biscotti de piselli (quelli boni però) e ce tocca de magnalli, perchè son bonissimi (cesco, paolucci, l'altra volta c'ha fatto l'indigestione, dopo l'allenamento, a momenti toccava ricoverallo pe la glicemia a mille) e ce tocca pure de ringraziallo, 'sto buon uomo, che in definitiva è un grande uomo e voglio dirgli che è veramente un amico, di quelli veri, uno che dice: oh, oggi piano piano, e dopo 20 metri è già a testa bassa, davanti e assettato da corsa, con gli alettoni e le minigonne e tu dietro che rigetti la pizza ai 4 formaggi che per l'ennesima volta ti sei scrofanato.
mauro, lascia a casa l'ago, qualche volta!!
però... dovevate vederlo alla 60, sembrava che volava, per me poteva anche attraversarlo il lago faceva prima, tanto l'acqua manco la toccava, 'sto rivoluzionario di tutti i pruincipi dell'idraulica... andate a vederlo, la sua foto è cliccabile dalla classifica della strasimeno. e baciatelo in fronte, mauro cambiotti. (anche la mi nonna se chiamava cambiotti da ragazza, forse per questo mi sta simpatico).