giovedì 29 novembre 2007

BASTA CON LE LAMENTELE - editoriale di Enrico Pompei

Riceviamo e pubblichiamo un editoriale del nostro Presidente Enrico Pompei sulla querelle che anima i forum e blog dell'atletica nostrana, riguardo alle quote di iscrizione alle gare podistiche regionali. Buona lettura. Aspettiamo vostri contributi in merito.


Non sono un assiduo frequentatore di Internet.
Solo a volte mi collego per visionare le classifiche delle gare domenicali, curiosando sui forum.
Noto, spesso e volentieri, lamentele dei podisti nostrani.
Ultima, quella relativa al costo dell'iscrizione alle gare del criterium di cross.
Il mio pensiero è che, se la domenica andiamo a correre, partecipando ad una gara, lo facciamo perché ci piace; quindi, non dobbiamo lamentarci sempre delle quote di iscrizione, o dei premi di partecipazione (se, per il gusto di ascoltare la musica, ci si reca ad un concerto, si è disposti a spendere anche 40 euro o forse più; se si sceglie di andare a vedere una partita di calcio, si possono spendere anche 20-30 euro, o anche più), altrimenti è preferibile restare a casa la domenica mattina, o possiamo scegliere di correre in solitario, in campagna o nei percorsi salute.
Fatta questa dovuta premessa, vorrei far notare, a tutti coloro i quali si lamentano delle quote di iscrizione o dei premi di partecipazione, con alcuni esempi, come lo sport che che abbiamo scelto, il podismo, sia tra i più economici di quelli normalmente praticati:
- iscrizione ad una gara ciclistica amatoriale (raduno): minimo 7 euro (senza premiazione finale);
- iscrizione ad una gara di nuoto: intorno ai 10 euro; premi: solo medaglie; niente ristori;
- iscrizione ad una gara di bocce: quota media 10 euro; premi solo per chi vince; nessun ristoro;
- partita di calcetto: costo di circa 6 euro a giocatore; se ci si vuol dissetare, occorre acquistare la bevanda;
- iscrizione ad una gara di pesca sportiva: costo dai 10 ai 15 euro; nessun ristoro, niente premio di partecipazione; medaglie e coppe per i primi di categoria.
Tanti altri sport sono molto più cari.
Chi scrive, oltre ad essere organizzatore di alcune manifestazioni podistiche a livello regionale, è anche un podista che la domenica partecipa regolarmente alle gare, pagando la richiesta quota di iscrizione, anche se, per problemi fisici, spesso deve rinunciare a correre, come è capitato in questo ultimo mese, o altre volte, come è accaduto a San Gemini, senza ritirare il pacco gara. Questo, solo per la passione che mi anima a vivere questo sport.
Detto questo, se esiste qualcuno che sa organizzare gare chiedendo quote di iscrizione più basse o, addirittura, facendo partecipare gratis, ben venga la sua gara. Io parteciperò.

Enrico Pompei – Presidente Atletica Avis Perugia.

venerdì 23 novembre 2007

stagione fredda, stagione di caldi ricordi



E' quello che ti aspetti. Il freddo pungente, l'odore dell'umido stagnante, a volte il vento.
Una stagione di passaggio dall'autunno all'inverno, una strada imbottita di bruma gentile, un sentiero impervio e roccioso. E la notte a fare da contorno.
Alla fine della strada um uomo aspetta seduto alla base di un vecchio tronco cariato.
Quell'uomo ha il volto di un ragazzo. E un nome, impresso nel sorriso: Massimo.
Passiamo. La nostra corsa rallenta, il tempo di scambiare un saluto, veloce ma bollente, Massimo alza una mano, noi facciamo altrettanto e ricambiamo il sorriso.
Quando ci giriamo, lui è ancora là, avvolto nella nebbia, riposa sereno, ripasseremo ancora qua...
Riposa, Massimo, i tuoi muscoli gonfi scalpitano, non è il momento di andare.

lunedì 19 novembre 2007

la marcia del Pellegrino

Certo, lo apprendiamo un po' il ritardo (la Maratona di Carpi si è infatti svolta il 21 ottobre scorso), ma con rilevante piacere vi facciamo sapere (per chi non lo sapesse già...) che tra i tanti partecipanti all'evento nelle Terre d'Argine c'era anche il nostro Daniele Pellegrino, indefesso atleta dalla spiccata e levantina simpatia.... mi ricordo come lo conobbi: era un caldo giorno di alcuni anni fa, quando lo vedemmo sbracciarsi cercando di fermarci, al P.V., per farsi aiutare a scastrare la sua auto finita nel fosso della Genna per eccesso di precisione nel parcheggio. Il nostro scanzonato plotone non si tirò indietro e compì l'impresa...

Pensa un po', io credevo che eva smisso che curre, tanto tempo era che non lo vedevo...
E invece no, ieri a Ponte Felcino ci siamo rivisti e dallo scambio veloce di parole volate nel pre-corsa scopro anche che sul suolo di Carpi Egli ha scritto il suo PB nella maratona: 03:36'51''.
Felicitazioni.

giovedì 15 novembre 2007

sempre su sharmarathon

Sempre a proposito della Sharmarathon, mezza maratona svoltasi a Sharm El Sheikh lo scorso 9 Novembre nello stupendo e misterioso scenario del Ras Mohammed National Park e del sacro Monte Sinai, ricevo e pubblico la mappa del percorso, gentilmente concessa dal nostro amico e compagno di Squadra Francesco Pera, al quale va un grosso in bocca al lupo anche in vista della sua prossima partecipazione alla Maratona di Firenze.

mercoledì 14 novembre 2007

"Giacomo Day"


Il nostro grande Giacomo Morelli sarà a Ponte Felcino per l'ultima gara della stagione (da lui interamente corsa!) perchè, da quanto riferitomi dal Presidente Pompei, dovrà trasferirsi in Trentino per un lavoro speriamo redditizio e appagante. Allora, presto detto, mi sembra giusto, non potendo essere dei nostri alla cena sociale di dicembre, fargli almeno un augurio di buon viaggio in un modo consono al personaggio. Insomma , mi spiego, vorrei che gli si faccia un bel regalone. Che ne dite? Un bel completo da corsa con scarpe annesse mi sembra bello, ma le idee sono tutte ben accette. fatemi sapere sotto forma di commento quanti vogliono aderire in modo da organizzare il tutto sabato pomeriggio. Grazie

martedì 13 novembre 2007

a volte ritornano...


lunedì 12 novembre 2007

Gli eroi del Nuovo Mondo




sharmarathon




Pubblichiamo con piacere la classifica della Mezzamaratona di Sharm El Sheikh, la quale, più che una manifestazione egiziana, sembra essere stata una gara svoltasi in Italia, o, meglio, nella Provincia di Perugia, tanti i nomi familiari presenti tra gli arrivati (molti dei quali andati veramente forte...).

UN'IMMAGINE DI REPERTORIO CHE RITRAE IL GRANDE FALOMONE ALLE PRESE CON LE STRADE STERRATE DEL SINAI



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giovedì 8 novembre 2007

Back Bay Fens

E' questo il parco dove mi alleno in questi giorni, si chiama Back Bay Fens, l'ha progettato Frederick Law Olmsted, lo stesso architetto che ha progettato il central park di New York; per fare un giro completo di vogliono sui 12 minuti, ci sono le anatre che gironzolano, il primo giorno mi era presa anche mezza paura.
Da notare che in fondo a sinistra c'è anche una pista in terra battuta, dove giovedì c'ho visto due ragazze che facevano le ripetute a tutta caldara, in generale all'interno del parco vedi solamente ragazze a correre.
Bel percorso l'unico neo che ci sono solo due fontanelle pubbliche e sono pure rotte!

mercoledì 7 novembre 2007

fermatelo


'Mazza, diteglie qualcosa ta Morelli, avra' da cambialle 'ste scarpe, mi' come l'ha'rdotte!!! Henno sfonde, è arivato a 'la soletta!!!
Si' 'l vedete, ta qualche gara, avertitelo...

Dico, cussie rischia che anche una mulica de' pane possa bucaglie l'avamppiede!!!

Let's Go Sporto!

grazie a tutti per i complimenti, volevo fare 2 e 59 ma va be...

niente alla partenza a Staten Island nei pressi del Verazano Narrows Bridge devi esserci molto presto, io ero li alle 5 e 30 per esempio, li ci sono le varie zone a seconda del numero di pettorale: blu, arancione, verde ci sono gli "stand" per fare colazione i bagel, barre proteiche, caffè americano, te, gatorade ecc..il tutto a volontà; ci sono i bus dell'ups dove lasciare la propria sacca (il numero del bus è scritto sul pettorale); bagni chimici a volontà. Qui dalle 5 in poi appunto la gente arriva sempre di più, c'è chi porta il sacco a pelo (cosa che consiglio), chi mangia da stare male, chi passeggia per non morire dal freddo (cosa che ho fatto io). Quando ero già bello che ibernizzato, ho incontrato due dell'Augusta (Casini e Macellari credo, non mi vorrei sbagliare) che avevano appuntamento alla chiesa allestita (tenda) per la maratona con il gruppo di Tinarelli (scusate non ricordo i nomi), mi sono unito a loro e abbiamo deciso così di partire tutti insieme.

Finalmente la partenza, dopo aver fatto molti zig zag per tutto il ponte di Verazano per superare la gente, ho dovuto fare pipi, per non fare come alla maratona di Firenze l'anno scorso (vedasi blog), poi dopo il ponte ho cercato di fare 6 e 50 a miglia, anzi fino al 10° km ho fatto abbondantemente sotto, fino a quando ho incontrato il mio amico Carlo Alberto Pinacoli dell'Augusta, dopo averlo affiancato, ci siamo messi a chiacchierare, tipo bar, di solito mi arriva sempre davanti ho pensato di farla insieme, però purtroppo era molto in difficoltà e verso il 15° km ho continuato sulla mia tabella di marcia e mi sono staccato. A metà gara sono passato sotto 1 e 30, fino a quando sono arrivato al Queensboro Bridge , dove mi sono trovato molto in difficoltà sulla salita affrontata quasi con affanno, lo stesso dicasi per i saliscendi dentro Manhattan alla east side, da qui fino alla fine la media e il mal di gambe di sono alzati...

Comunque possiamo sempre festeggiare con un buon bicchiere di birra

martedì 6 novembre 2007

Che grinta, ragazzi!

Per non far torto a nessuno guardate che grinta all'arrivo di New York i due avisini Lanti e la splendida Bernardetta Perugini alla sua prima Maratona (3 e 35!!!). Ieri al PercorsoVerde il Presidente Pompei era commosso dalla prestazione della Bernardetta. (e dire che il Pompei non si accontenta di tutti tutti i risultati eh!).
Grande anche la Maria Luisa Picchio con 3. 41.29! (scusate ma non ho trovato la foto).

ma la spedizione era più folta, come la chioma di Sportoletti

ma la spedizione era più folta, come la chioma di Sportoletti
e cioè, voglio dire, a N.Y. erano presenti altri compatrioti avisini, che spesso, a causa della loro modestia (anche di gambe), non amano apparire, ma nelle cui pareti casalinghe armai non c'è più spazio per attestati olimpici.
Per esempio Egidio Tinarelli, che lo chiamano ormai l'americano, ha concluso la sua prova nel tempo di 4:03:44, oppure il grandissimo Francesco Mercanti, che è arrivato, 'ntol Parco, nel tempo maestoso di 3:22:30 (niente male davvero!).
Ma so che ce n'erano altri, per cui fatevi avanti coi loro nomi, please! Io non riesco a trovalli nelle classifiche sugli atleti italiani perchè questi ragazzi so' assai furbi, per evitare il dazio delle famigerate agenzie di viaggio, spesso si iscrivono come atleti vietnamiti...

Eccolo!

Certo, l'eleganza non è il suo forte, ma la mitica canotta blubucherellata dell'Avis è inconfondibile nel cielo della Grande Mela!
Ultimo sms da Nuova Yorke: "Mi sono alzato alle 3, arrivo zona partenza ore 5, dalle 5 alle 10 e 10 cioè lo start in piedi al freddo e poi maratona."

P.S.: Scusate l'omissione del Grande Lanti (3 e 12) ma 18 settimane di sofferenza col magaccio hanno influito sul mio essere di parte...

lunedì 5 novembre 2007

Nuova Yorke


Anche il nostro Mago Silvan (nella foto in versione Zio Fester), era uno dei 38000 partecipanti alla strafamosa NY Marathon con il tempo di 3 ore 3 minuti e 38 secondi! Ma ho il dovere di cronaca di elencare gli sms ricevuti dal "Magionese Volante":
Sabato ore 21:46: "Il Pasta party è bulissimo!"
Domenica ore 21:11: "Dalle 3 che sono in piedi, sò peggio de Morelli!...ieri sono andato a letto alle 18.30...è dura come maratona, per fortuna che non era caldo.
Lunedì ore oo:39: "Voi (io e Bonini per la cronaca) che avete deciso, fate Firenze?"

Il Lupo perde il pelo ma non il vizio!
Complimenti Sporto!