cosi sia
l'attento Davide ci segnala un fatto che ci lascia sbigottiti e al tempo stesso impotenti, come sempre accade di fronte ad episodi che non trovano spiegazione se non nel Sovrannaturale:
le immagini si commentano da sole: il serafico Mirmina, all'arrivo a Castello, nel momento della più alta sofferenza, ha versato sangue misto ad acqua...
subito i presenti, rendendosi conto dell'accaduto, solevano inginocchiarsi al suo cospetto, col compagno di squadra Carloni, che gridava a braccia levate, di sentirsi di colpo redento dall'atroce dolore al ginocchio!
Il Sommo Pontefice è subito partito in terra umbra, e ieri ad Assisi, nel segreto che tali circostanze impongono, ha dichiarato aperta la causa di beatificazione del Mirmina...
Ad uno scettico collaboratore, solerte nel ricordargli che tali processi si applicano solo ai trapassati, dall'alto della sua universalità ha voluto replicare repentinamente in lingua spagnola: "el jefe no siempre tiene razon... ma siempre es el jefe"...
(forse è la volta buona che anche noi podisti avremo il nostro santo protettore...)


3 commenti:
in effeti Mirmina con la sua barba bianca e i toni pacati da l'idea di essere un sant'uomo.
Ieri al P.V. quel che non si è visto alle premiazioni, però io ho beneficiato degli strafalcioni dei giudici:
sono stato chiamato come 5° di categoria, ma dal pubblico una persona mi dice che è arrivata prima di me, a quel punto sono per consegnargli il premio ma il Pompei mi dice di tenerlo che gliene da un altro.
Giampiero Bragetti sempre SM35 che era effettivamente 4° o 5° di categoria non è stato chiamato per cui divido il mio premio con lui.
Nella SM45 invece non deve essere stata proprio tranquilla perchè ho visto qualche muso lungo e reiterate strette di mano che la dicevano lunga.
Apolloni ha evidenziato un netto miglioramento in una gara selettiva.
in effetti non so se già per i benefici dell'intercessione di Mirmina... (i maligni dicono perchè finalmente liberi da quela zavorra del loro Capo...)
fattostà che i pargoli del wm se sono fatti onore: David sul podio, (almeno così sembrava) Davide è andato a mille, Paolo in salita pareva un capretto tibetano... e Francesco, anche lui, artefice di una condotta di gara imperiosa...
Okey, siamo ritornati a parlare di malefatte sportive! Visto che la mia proposta di scadere (almeno per l'interregno Roccioso) nella trivialità più becera e cazzaterelleggiante non ha avuto seguito dai nostri bloggers (tutti ad Oxford hanno studiato?), allora devo ammettere che ieri ho corso fortino.
Però, sul "muro del Pam", come ad ellera, ho visto l'effige del Santuomo in questione! Egli mi incitava a continuare, perchè sentiva i miei pensieri inverecondi : "...machì, macome,machicazzomelofafà?"
Ho proseguito verso la crostata alla nutella mai così meritata....
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