La NAZIONE

PS: certo che potresti anche scrivere due righe per noi comuni mortali che rimaniamo in Patria!

Davide & Co.

Come disse una grande candela di S.Antonio, a Padova ... IO CERO!

Ed è proprio con il tentativo di venderci uno dei tanti gadgets dedicati al Santo che è iniziato il nostro caldo pomeriggio pre-maratonino di sabato scorso. Allorché, infastidito dalla cosa (purtroppo non amo molto certe speculazioni) ho chiesto all'arzilla vecchietta che mi stava braccando: "Ma non avete nulla di Padre Pio?" Praticamente è come se j'avessi dato 'na mazzata ... Ed è lì che qualcuno "dall'alto" ha deciso di punirmi severamente. Vabbè, dai, non esageriamo. Diciamo che l'obbiettivo era ambizioso, anche se quest'ambizione era celata (ma non più di tanto) dietro ad uno pseudo allenamento pre-100km, ma le 3h e 12' finali ammetto che mi hanno lasciato un po' di amaro in bocca. Un po' di mea-culpa devo comunque farlo perché, nonostante abbia alle spalle (e soprattutto sulle gambe) qualche buon chilometro ed una quindicina fra maratone ed ultra, ancora non ho capito come deve essere gestita una gara così lunga ed impegnativa. Ma chi mi conosce ormai lo sa, non sono un gran calcolatore. Se penso di poter fare una cosa, la faccio e basta. Poi, se mi riesce, bene. Altrimenti, va bene lo stesso. E' lo stesso ragionamento che ho fatto quando al 17° ho provato a staccare le lepri delle 3 ore dopo che avevo impiegato 8 km a raggiungerle (ero partito molto indietro, dopo a quelle delle 3 ore e 30, sigh!). Per quest'atto di incoscienza sono stato sonoramente cazziato (dal Leo, dal Presidente Pompei, etc.) Solo The Rock, un altro incosciente come me mi ha detto: "in passato ho fatto lo stesso anch'io". E dato che lo stimo tantissimo ... per me ha ragione lui!!! :-D ...

Comunque, devo dire che ho anche un buon senso di autocritica e dato che, quando parlavamo più o meno scherzosamente di 2h e 59', il "flop" non era poi così improbabile, ho chiesto al buon David(e) di immortalarmi a fianco del cantiere di un mio stretto parente padovano (vedi foto). Anche lui diceva che avrebbe fatto un giorno la Maratona di S.Antonio sotto le 3 ore ............ :-D ...

Colgo l'occasione per fare tantissimi complimenti a Carla che ha ultimato la sua prima maratona in 4h e 25' (mitica), ed a Davide e Tonino che si sono migliorati nei rispettivi personali. Allo stesso tempo mi spiace veramente tanto per la Micky che è stata falciata nella ressa podistica e si è dovuta ritirare (per maggiori dettagli, vedere blog CDP... :-D.... Grazie The Rock ).

E' stato comunque un bellissimo weekend di sole, sport ed allegria, trascorso insieme a persone che amo tantissimo, fra cui mia figlia e la dolcissima Popoffa.

Adesso mi serve solo un'informazione per non pestare ancora i calli a Qualcuno in vista del mio prossimo e tosto impegno podistico di fine Maggio: quali sono i Santi Patroni di Firenze e Faenza?

Popof

Padova: ore 12:05':27''

Un muro è stato abbattuto!

le gambe dure, il sudore dell'umidità, le scarpe troppo strette, la doccia rotta, le nuvole opprimenti, troppo basse, tre temerari dell'apnea, 8x500 metri, meglio di uno scoglio solitario in mezzo al mare...

IL BOSTONIANO

Ancora una volta il nostro Mago ('uazzamericanboy) ci ha stupito per i suoi risultati oltreoceanici!
Senza un "lungo", senza un "medio"...e contro (cito testuale il suo sms di ieri sera) "ogni legge dell'atletica" ecco il suo tempo alla più importante e antica Maratona del Mondo:3 :03:09!!

GRANDE SPORTO!

4098

Sportoletti, Cristiano

34

M

Magione

ITA

5k	10k	15k	20k	Half
0:21:40	0:42:46	1:04:19	1:25:40	1:30:10

Half	25k	30k	35k	40k
1:30:10	1:46:57	2:08:50	2:31:19	2:53:24

Finish

Official Time

3:03:09

a ellera en d'andà

Intanto alla Mezza di Ellera semo partiti con mezz’ora de ritardo. E già questo…
Poi, e anche per questo, ce semo artrovati davanti a una caldana de sole non proprio disprezzabile, che ‘sta stagione ancora manco s‘era intravista de sguincio… secondo.
Terzo, a parer mio Popof e Davide-il Maestro son giti, nonostante tutti i campanelli che gl’evo aceso, soprattutto al primo, veramente troppo forte, ad una settimana dai 42 di Padova... vedemo se questo darà i suoi frutti, marci...
Poi ancora, Morelli è veramente strepitoso a correce ‘nsieme, toccava de tenello, che a ogni passo corso in mucchio piava via, ovviamente costeggiando il ciglio di destra, sembrava schiattasse da un momento all’altro…
Quinto, benemerenza al Mac Mencaroni, che sta tornando seriamente in forma, dopo uno stop bello tosto/lungo…
Ulteriore ed ultimo, sennò creo un caso e poi a la fine me tirono dietro ‘n copertone, fateme ricorda’ che il passato (beh, forse il presente no….passatemela) del podismo perugino, nonché del percorso verde, nonché dell’Avis Perugia, se chiama Go Go, detto anche Stefano Alimenti, che quando lu’ correva le maratone, noi eravamo ancora in fasce, e che ora c’ha “qualche” chilo de troppo mica bisogna tirargliela, dopo tutto la Storia è sempre la Storia…Chieti, Carpi, New York, Salsomaggiore, Torino, ecc., ecc. Oggi, c'era anche lui
Infine infine, fateme rendere omaggio al Cambiottino, che vedete come un figurino qui sotto, in questa foto...!!!! NO NON LO VEDETE PERCHE' NUN ARTROVO LA MACCHINA FOTOGRAFICA... 'ZZO FILIPPO GUARDA SUL TU' PULMAN, SE L'HO LASCIATA Lì, perdio...


ambe', l'ho atrovata

pre-grifonissima 3° settimana

Mentre diversi soloni (per una volta non sono io) oggi m'honno lasciato letteralmente a piedi (leggi Popof in primis, ma anche Marcantonini e compagnia), oggi è comunque andato in cascina, come legna da ardere, il lavoro sui 2000. Fortuna per me, ho incontrato per strada il generoso Ivan Drago che m'ha accompagnato (sebbene non proprio volentieri) coi suoi muscoli sprizzanti pura energia in questa ripetuta via crucis, la quale, dopo le fatiche del Giro, non poteva certo tardare a presentarsi...
Vabbuò, è comunque andata, anche ad un buon ritmo per la verità...
Alla prossima, che purtroppo anche questa è tlì dietro l'angolo, domenica a Ell'ra...
Oh, ma non ho notizie dell'altra fetta del Ceccarelli's team, chissà se me lassono da solo a porta' la croce de sta tabellaccia...

La Squadra

La Foto della Squadra che ha coratterizzato, più di ogni altra, per estro, fantasia, creatività e personalità, nonché savoir faire, il Giro dell'Umbria a tappe

Il Moggi dei bucherellati

Dopo aver esplorato la corsa nei suoi meandri più nascosti, aver calpestato con successi ineguagliabili gli asfalti delle ultra più massacranti fino alle rocce scoscese delle sky race più impervie, il nostro Cincinnato Popof, ha deciso di mettere la propria esperienza podistica a disposizione della sempre amata società blubucherellata, andando a rivestire un nuovo importante incarico nell'organigramma societario: farà il procuratore, grazie ai pieni poteri a lui affidati da un fiducioso Enrico.

Lo vediamo già all'opera all'ingresso del Gallia di Milano, intento a piazzare un, (pardonne) il più talentuoso giovanotto di belle speranze che abbia mai rivestito i colori sociali... pronto a tornare carico di dobloni per le sorridenti casse avisine...

Grazie Ragazzi!

foto by Byzyo

Una Grande AVIS, un grande giro.

(A te Leo per il resoconto finale)

A casa la pelle l'abbiamo riportata

... avendo gettata alle spalle l'ultima fatica, quella più impervia, ovvero quella di Cannara (troppo poca salita...), tornamo a casa vivi, non proprio vegeti, dopo aver acquisito l'esperienza traumatizzante ma positiva di una gara di poco più di 30 km corsa su tre volte.
abbiamo registrato l'ennesima performance di Popof, il quale, e uno stenta ogni volta a crederci, nella competizione si trasforma;
abbiamo annotato ancora una volta l'inciviltà degli automobilisti italici;
avemo acquisito e memorizzato la bellezza ed il nervosismo altimetrico di alcuni caratteristici Centri umbri;
abbiamo nebulizzato nel sudore una bella dose di cellule muscolari;
avemo consumato tacchi e sole a go go (urge appuntamento con negozio sportivo specializzato);
emo inzeppato il cesto dei panni sporchi co la robba bell'e sudata, che 'ntol bagno manco ce s'entra;
forse che forse, almeno, tutto sto curre (ma du'è da gi'?) farà bono pe' la mezza de domenica prossima, almeno speramo de senti' meno la fatiga;
avemo condiviso sforzi e soddisfazioni con un simpatico ma contenuto numero di compagni d'avventura... c'avete fatto caso? ad ogni tappa se correva sempre co' gli stessi...

insomma: tutto ok. ah, ci tengo a ringraziare sentitamente il "giornaliero" Adriano Suvieri, il quale si prende tutto il merito di avermi portato al traguardo di Cannara intero e in progressione...

spole(D)o

Mentre mi giungono gradite notizie circa il comportamento degli altri ragazzi del team that runs slowly (Alessandro, Roberto, il dottor Bruni e Simone. Hanno accorciato il riscaldamento e il recupero tra un mille e l'altro per problemi di tempo, però...), ieri, uomo, a Spoleto, seconda (prima) tappa del Giro, il gruppo si è sbattuto cercando ossigeno tra le maglie di un percorso alquanto duro, anzi tetro, ma assai suggestivo, tra le mura cittadine, dove se ti sfugge un pallone stai sicuro che lo perdi subito, causa forza gravità. Salite durissime, fenomenali discese rompicollo, insomma emo consumato bell’e bene. o

san mariano, home sweet home

ieri sera a san mariano (me' patria, ahimé) si è consumata l'ennesima dimostrazione del superpotere dell'essere automobilista sull'essere pedone.
la chiusura del traffico per il corretto e sicuro svolgimento della cronometro forse era esagerata (magari sarebbe stato sufficiente regolare il flusso del traffico), ma le reazioni incivili e drammatiche degli automobilisti ai quali per un attimo era stato chiesto di togliere il piede dal pedale dell'acceleratore, hanno squarciato il silenzio della notte ma manco se trattasse de una rivoluzione armata, ma soprattutto hanno impedito, a gran parte dei podisti impegnati in un interminabile riscaldamento, di rimandare (anzi ANNULLARE proprio) l'appuntamento col cronometro. Maledetti!!!

Il Paese è in mano agli automobilisti, votate Crocilli, e le cose cambieranno...

Ceccarelli's Running the Table Programme - Team that runs slowly

Per tutti quelli che non posseggono la Ceccarelli's Running the Table Programme, o per quelli che farebbero di tutto per averla non sanno a chi chiederla, per quelli che non hanno il coraggio di farsi avanti, ecco il programma settimanale (II° settimana) per arrivare coi muscoli gonfi alla classicissima perugina:
- domani come oggi (non vi ricordavate?), 10 km corsa lenta con 5 allunghi finali sui 100 m.
- mercoledì riposo (o i lavori di giovedì e poi riposo giovedì, come volete)
- giovedì riscaldamento (1 giro da 4,3 km per chi corre al percorso, per chi non ce corre, arrangiatevi) + 6x1000 m alla velocità approssimativa di 4' al km (non stiamo dialogando con i veri campioni, noi facciamo parte del Team that runs slowly), con rec. di 4' tra una ripetuta e l'altra. alla fine, qualche minuto di defaticamento
- venerdì 10 km corsa lenta con 5 allunghi finali sui 100 m.
- sabato riposo
- domenica 12 km di corsa media a a 4'25"-4'30" al km (prima un paio di km di riscaldamento)

fate i bravi, m'arcomando!

NOTA i lavori settimanali sono per chi non fa il giro dell'umbria, per chi lo fa basta e avanza quil che fa!!!

mentre il gruppo Ceccarelli ha macinato i 10 x 400 ieri sotto l'acqua e controvento, ma in pista, il gruppo Crocilli li ha incascinati oggi 'sti 400, con grossa fatica del capobanda e 'n mezzo ai ciottoli del percorso verde. A parte tutto, grande prova del compagno Marcantonini e dell'arrampicatore Maurizio, in grande spolvero...

Contro tutti!

Contro tutti e tutto!
L'avventura era iniziata con una "e" di meno che solo con grande tenacia ha saputo difendere a spada tratta e portare in petto a mo' di stemma vittorioso!(SPIEGAZIONE: all'inizio sia Sporto che il SWM mi confondevano con David)
Uno dopo l'altro si affiancavano gli invincibili e valorosi eroi che lo incitavano alla pugna cospargendolo di unguenti magici in guisa di sali minerali, pomate acidolatticanti e, purtroppo, prematuro alloro.(In questo mondo a me sconosciuto ho trovato tantissimi amici nuovi che corrrevano da diverso tempo e che mi hanno dato tantissimi consigli ed incoraggiamenti)
Ma ecco, in un lampo, manifestarsi il Perfido Signore dei Gamelli che inizia a lanciare strali infamanti, attraverso la voce della foresta, così da incitare malignamente i cavalieri del sangue donato ad ingigantire, tramite beceri sberleffi, il di lui, ahinoi, bersaglio prediletto.(il riferimento è alle scherzose battute del SWM sulla natura asessuata del sottoscritto ribadite e ampliate sempre scherzosamente da Popof in un commento al post con la fotografia della Baby)
Il da farsi è cosa nota! Spada sguainata, lo Ieratico, inizia a tirare fendenti "docojocojo" tali da allontanare, seppur per breve tempo, le altrui misere malvolenze. (Mi difendo scherzosamente ed ironicamente con le stesse armi facendo battute e inventando uno scontro a tutto campo)
Si costringerà, il pur valoroso, alla resa assoluta?
Giammai!
La strada è oramai segnata e le battaglie da combattere sono ormai troppe per cedere sulla via della gloria. "Solo" ! "Contro tutti e tutto"! ...è il grido!(ironico riferimento alle possibili ulteriori battute con gli altri bloggers su vari argomenti)
Mani sui fardelli e via!(riferimento al Grande Capo Manishui perchè una grattatina ogni tanto, non se sà mai...

grifonissima 2008

Mi è arrivata via fax, quasi sbiadita, faccio fatica a leggerne caratteri, i numeri, le distanze chilometriche, i ritmi di allenamento, ma magicamente la tabella per la Grifonissima, edizione numero 28, ha iniziato a dispiegare i suoi misteriosi contenuti.
Ieri è iniziato il cammino di questo sparuto e composito manipolo di atleti di mezza età, redivivi, sempre sull'orlo dell'acciacco imminente, perennemente sfiatati, su di peso, rosci de fatiga, che provano a lanciare la sfida, che è unicamente quella di presentarsi al traguardo del santa giuliana, la mattina dell'11 maggio, con il sorriso stampato sulle labbra, ma soprattutto con i quadricipiti tonici e i talloni che sfiorano il culo, mentre la corsa decide di volgere al termine.
Paolo Ceccarelli è il profeta della tabella, Frondini è rinato, Popof tanto lu' qualsiasi cosa sta a prepara' quello che glie propongo glie va bene, Ping Pong idem come sopra, con l'unica differenza che lui non prepara mai niente, Santuari, nuovo del gruppo ma silenzioso e perfetto esecutore dei programmi, Marcantonini, che oggi c'è e domani chissà, Paolo, il dottore, tutti protesi a lavora' pe' sto obiettivo de primavera. Daje che il divertimento è assicurato.
Parola del portavoce dello Slow Runners Team.
Se volete c'è posto anche per voi: giovedì 10x400 metri...

Questa immagine che sposa l'eloquenza, mostra cristallina l'intenzione del campione romano Apolloni (campione, perchè ormai, nell'attuale incertezza organica della formazione avisina, è, lui, l'unica risorsa cronometrica da spendere in giro per gare) di perdere del prezioso tempo attorno a svaghi extracorsa che non farebbero altro che peggiorare la già sua malaugurata sorte da dio della corsa sulla via del crepuscolo...
La domanda è: quale sarà il motivo per cui lo ieratico keniano dei poracci si avvale della fotocamera per mostrarci questa sua finora ignorata propensione alle gentili accompagnatrici?
E' perchè in fondo ce crede, oppure è capitato lì per caso ed è stato costretto a posare per l'ignoto fotografo?
BOH!