ma la spedizione era più folta, come la chioma di Sportoletti
ma la spedizione era più folta, come la chioma di Sportoletti
e cioè, voglio dire, a N.Y. erano presenti altri compatrioti avisini, che spesso, a causa della loro modestia (anche di gambe), non amano apparire, ma nelle cui pareti casalinghe armai non c'è più spazio per attestati olimpici.
Per esempio Egidio Tinarelli, che lo chiamano ormai l'americano, ha concluso la sua prova nel tempo di 4:03:44, oppure il grandissimo Francesco Mercanti, che è arrivato, 'ntol Parco, nel tempo maestoso di 3:22:30 (niente male davvero!).
Ma so che ce n'erano altri, per cui fatevi avanti coi loro nomi, please! Io non riesco a trovalli nelle classifiche sugli atleti italiani perchè questi ragazzi so' assai furbi, per evitare il dazio delle famigerate agenzie di viaggio, spesso si iscrivono come atleti vietnamiti...


1 commento:
segnalo un altro risultato, non di New York e non di un avisino... (ma comunque di un grande amico)
il vagabondo delle 42 Alessio Comanducci: stavolta nella mitica Atene: 3.32'24"... e con lui il solito gruppone de Marathon Club: bravi!
Posta un commento